Simon Scott

Insomni
2015, 5 su 10
http://simon-scott.blogspot.it/

Lui è (stato) il batterista dgli Slowdive. qui abbiamo un disco che percorre una strada tra l’ambient, chitarra evanescente, field recording e le sottili trame che dividono la veglia dal sonno. Il problema è che il risultato non è all’altezza dei componenti, e ci si annoia un po’.

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