Akira Kosemura

The Cycle of Nature
2017, 7 su 10
http://www.akirakosemura.com/

Piccolo disco (quattro brani per poco meno di nove minuti), piccole composizioni per pianoforte, leggere e simpatiche, che una volta finite si riascoltano subito, e poi ancora, ancora.

Le Luci Della Centrale Elettrica

Terra
2017, 6 su 10
http://www.leluci.org/

Continua il lavoro di Vasco Brondi nell’elaborazione del suo percorso, dall’urgenza espressiva degli esordi alle scelte più meditate (ma comunque controverse), soprattutto nella parte musicale, del precedente disco. L’operazione funziona un po’ meglio, i brani sono puliti e ben realizzati, qualche sparso momento di freddezza e qualche brano più riuscito. Ma non so se potrà continuare andare avanti così ancora a lungo.

Modern English

Take Me to the Trees
2016, 5 su 10
http://www.modernenglish.me/

Seminale band post-punk/new wave (ha partecipato anche al progetto This Mortal Coil) se ne esce con un nuovo insignificante ed incolore disco. I brani sono tutti uguali tra loro, e scimmiottano i loro primi dischi, ma senza l’urgenza e la freschezza di allora.

Piccoli Animali Senza Espressione

Sveglio Fantasma
2017, 7 su 10
http://pasemusic.org/

Terzo disco per un gruppo italiano in cui curiosamente chi scrive i testi (una donna) non fa parte dei musicisti del gruppo (che presenta anche un ex Virginiana Miller). Si tratta di pop elettronico d’autore, cantato interessante su sfondi elettronici ma non solo, con pennellate di rock e altro. Il tutto condito appunto da testi anche interessanti e vari, risultando in un disco sopra la media del periodo.

Taylor Deupree

Somi
2017, 6 su 10
http://www.taylordeupree.com/

Abbandonando il computer “puro”, l’ambient in questo disco di TD è più calda (loop composti manualmente su un registratore a cassette), acustica, più organica e tutto sommato più ascoltabile e godibile dlele ultime sue prove (da solo o in compagnia), che erano un po’ noiosette. Un prodotto standard, alla fine, ma non poi così brutto.